La prevenzione e il controllo dell'influenza rappresenta una sfida fondamentale per la Sanità Pubblica, secondo i dati dell'OMS ogni anno, nel mondo, un miliardo di casi di malattia, da 3 a 5 milioni di persone contraggono l'infezione in forma grave e da 290.000 a 50.000 muoiono per complicanze respiratorie. In Italia l'influenza colpisce annualmente circa l’8% della popolazione con in media 8.000 decessi correlati.

I bambini rappresentano la fetta di popolazione più colpita durante le epidemie influenzali, inoltre, giocano un ruolo chiave nella trasmissione del virus all’interno della comunità, così che l'intervento mirato alla prevenzione dell’infezione in età pediatrica può oltre a proteggere i bambini dall'infezione,  modificare la curva epidemica all’interno della popolazione generale.

La nuova pandemia dovuta al SARS-CoV-2 ha messo il mondo intero davanti ad una ardua sfida, mettendo in ginocchio i sistemi sanitari di tutto il mondo,  Sebbene i dati attuali dimostrino che l'infezione da SARS-CoV-2 è per lo più asintomatica o lieve in età pediatrica, segni e sintomi di questa infezione più frequentemente sono sovrapponibili a quelli della influenza stagionale rendendo più difficile la diagnosi differenziale.

In epoca COVID- 19, la vaccinazione antinfluenzale nei pazienti pediatrici assume particolare importanza, il ruolo del pediatra di famiglia è fondamentale nella realizzazione di una campagna vaccinale antinfluenzale efficace nella popolazione pediatrica assistita.

Razionale del corso è quello di migliorare le conoscenze dei partecipanti riguardo  gli argomenti che verranno trattate:  il ruolo del pediatra di famiglia nella chiamata attiva alla vaccinazione con l'ausilio di piattaforme digitale, l'appropriatezza d'uso dei vaccini antinfluenzali attualmente disponibili, la gestione di eventuali eventi avversi dopo le vaccinazioni, opportunità, criticità e prospettive  in un confronto tra specialisti del dipartimento di igiene e prevenzione e i pediatri di famiglia.

L'infezioni da VRS (virus respiratorio sinciziale), il principale responsabile della bronchiolite nei lattanti e nei neonati, rappresenta la prima causa di ricovero ospedaliero sotto l’anno di età. L’infezione da VRS può provocare nel primo anno di vita complicazioni importanti, causa la metà degli accessi al pronto soccorso tra i più piccoli.

il tema verrà  trattato per quanto concerne gli aspetti clinici e la profilassi dei neonati a rischio in un’ottica di integrazione territorio ospedale.

il corso è gratuito e riservato ai soci fimp Sardegna

ACCREDITAMENTO ECM:

E.C.M.

Il corso è rivolto alla professione di Medico Chirurgo (Pediatria, Pediatria ls., Neonatologia) ,

Per ottenere i crediti ECM è obbligatoria la frequenza (con firma in ingresso e in uscita). e sostenere il test finale. Il questionario dovrà avere almeno il 75% delle risposte corrette.

ID corso 360477 Num Partecipanti 50

Ore Previste 6 Crediti Previsti 6