Il microbiota, ovvero la popolazione di batteri che colonizza fisiologicamente il nostro intestino, è dimostrato oramai avere un ruolo centrale nelle patologie intestinali e in particolare nelle malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI). Il microbiota intestinale svolge numerosi processi tra i quali la digestione degli alimenti e la sintesi di vitamine e di altre sostanze essenziali.

La carenza di vitamina D è molto frequente a livello di popolazione generale. Sulla base di alcuni studi sembra esistere una correlazione tra vitamina D, disbiosi intestinale e infiammazione. Benefici di un suo supplemento sono stati dimostrati in individui con patologie croniche. Il suo apporto in soggetto sani nel riequilibrio batterico è ancora oggetto di discussione.

L’assorbimento del ferro, soprattutto in gravidanza, rappresenta spesso la causa principale dell’anemia. L’intestino gioca un ruolo fondamentale, infatti, per l’assorbimento dei nutrienti, la produzione di acidi grassi, la degradazione di sostanze. Tutte funzioni che vengono garantite dal suo microbiota così come la sintesi dei folati

Il benessere dell’essere umano è sicuramente favorito da un equilibrio della componente batterica presente nei vari organi (intestino, polmone, cavo orale, apparato genitale) che collaborano insieme al mantenimento della salute del paziente.

Il corso rivolto a medici di medicina Generale e Farmacisti, ha come obiettivo quello di fornire una visione sull’influenza del microbiota intestinale sugli altri distretti corporei (asse intestino-vie respiratorie), e sulla sua importanza per la gestione di altre patologie quali anemia, malattia diverticolare etc.

L'iscrizione è gratuita ma obbligatoria attraverso il sito www.metasardinia.it
 

ACCREDITAMENTO ECM:

Il corso è in fase di accreditamento per le seguenti Professioni/discipline:
MEDICO CHIRURGO: Medico di Medicina Generale.
FARMACISTA.
ID: 3441 37 CREDITI: 6
Obiettivi formativi: linee guida, protocolli, procedure
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Sara Onali
Per ottenere i crediti ECM è obbligatoria la frequenza (con firma in ingresso e in uscita) e sostenere il test finale.
Il questionario dovrà avere almeno il 75% delle risposte corrette