Scheda Evento
Sostanzialmente invariata nelle sue modalità di esecuzione, ma in continua evoluzione interpretativa, l’avvento di più recenti e sofisticate metodiche strumentali non ha per nulla sminuito la funzione diagnostica e prognostica dell’elettrocardiogramma (ecg), che conserva immodificata la sua importanza.
L’ecg è un test semplice, non invasivo e poco costoso. Si tratta di un supporto di grande utilità per un corretto approccio al bambino con sospetto di malattia di cuore. Il test fornisce informazioni importanti sul ritmo cardiaco ed è essenziale per la diagnosi e il conseguente trattamento di problemi aritmici. Esso fornisce anche informazioni sulle dimensioni ventricolari e di volume e/o sovraccarico di pressione di uno o di entrambi i ventricoli. Anche in presenza di cardiopatie congenite, l’esame consente di sospettare spesso il tipo di malformazione.
I dati riportati in letteratura hanno ampiamente dimostrato che l’interpretazione di un ecg pediatrico, effettuata da un cardiologo pediatra, si rivela molto più affidabile di quelle effettuata da un cardiologo dell’adulto, con conseguente minore rischio di mancare diagnosi clinicamente importanti (Ann Emerg Med. 2005 Dec; 46 (6): 507-11).
L’ecg ha una elevata sensibilità e specificità nel rilevare eventi acuti: sia di tipo ischemico, lesione o necrosi con alterazioni specifiche rispettivamente di sottoslivellamento o sopraslivellamento del tratto ST, che di tipo infiammatorio, come la pericardite con il classico sopraslivellamento a sella del tratto ST. Importante, quindi, nella diagnosi differenziale della diversa eziologia del dolore toracico.
L’impiego dell’ecg, insieme ad anamnesi ed esame fisico, può considerevolmente ridurre il numero di esami inappropriati.
Le caratteristiche che rendono tipico un ecg pediatrico sono essenzialmente dovute a:
§Prevalenza alla nascita e nei primi mesi di vita del ventricolo destro, tipica dell’epoca fetale, che si traduce in una marcata deviazione assile destra, in onde R dominanti in V1 ed onde T negative nelle precordiali destre. §Intervalli di conduzione più brevi rispetto all’adulto (intervallo PR e durata del QRS), differenze causate dalla elevata frequenza e dalle minori dimensioni del cuore §Frequenza cardiaca nettamente più elevata che nell’adulto.
Il corso si propone di focalizzare l’utilità della metodica a tutte le età, e di marcare le caratteristiche peculiari tipiche dell’ECG pediatrico. Proveremo a riappropriarci di una competenza, andata in molti casi perduta, per consentire a ognuno di potere interagire in modo consapevole con il cardiologo referente.
ISCRIZIONE APERTA PRIORITARIAMENTE
AI SOLI SOCI FIMP SARDEGNA
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r.loddo@metasardinia.it
ACCREDITAMENTO ECM:
Idevento: 4582-
Ore formative: 6 di cui1interattive Crediti previsti: 6
Obiettivi Formativi: LINEE GUIDA - PROTOCOLLI - PROCEDURE Responsabile Scientifico: Francesco DeLuca
Il corso è stato accreditato presso il Sistema ECM Nazionaleper
50 partecipanti appartenenti alle seguenti categorie:
Medici Chirurghi appartenenti alle seguenti discipline PEDIATRI – PEDIATRI DI LIBERASCELTA
P.O.R FSE 2014-2020 INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA DELL’OCCUPAZIONE ASSE I – OCCUPAZIONE PRIORITÀ D’INVESTIMENTO 8.V) ADATTAMENTO DEI LAVORATORI, DELLE IMPRESE E DEGLI IMPRENDITORI AL CAMBIAMENTO OBIETTIVO SPECIFICO 8.6 FAVORIRE LA PERMANENZA AL LAVORO E LA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI COINVOLTI IN SITUAZIONI DI CRISI AZIONE 8.6.6.C.