Metasardinia

Scheda Evento

Corso
DOLORE E INFIAMMAZIONE: CLINICA, TERAPIA, ELEMENTI DI FARMACOLOGIA E ASPETTI DI MEDICINA LEGALE
ALGHERO,23 MARZO 2019
c/o HOTEL CATALUNYA

Evento Accreditato ECM

Programma - Iscrizioni Chiuse

 

In Italia, la malattia dolore comporta una spesa, tra costi diretti e indiretti, di 3,2 miliardi di euro, secondo i dati Istat resi disponibili a marzo 2017. Il costo del dolore in Europa rappresenta il 2,3 per cento del PIL. Vi sono numerosi dati in letteratura che dimostrano l’alta prevalenza di malati con problemi di dolore persistente che devono necessariamente trovare risposta al loro bisogno.

Il controllo e/o l’eliminazione del dolore è uno dei problemi per i quali vengono più spesso consultati i medici di famiglia (o medici di medicina generale), che occupano una posizione chiave nella fase diagnostica in quanto prendono in esame e guidano la gestione precoce del dolore, esplicando un ruolo cardine nella selezione dei pazienti per specifici approcci terapeutici.

A causa di una carenza diagnostica, spesso ci si ferma al trattamento del sintomo, che andrebbe invece inserito in un quadro di eziopatogenesi per attuare una corretta, quando possibile, terapia della patologia causale.

La terapia farmacologica è selezionata in base al tipo di dolore: la sua identificazione come nocicettivo o neuropatico è quindi il prerequisito per adottare l’approccio corretto. Spesso non è possibile curare completamente la malattia sottostante o la lesione o intervenire sulle modificazioni neurologiche risultanti. I medici di medicina generale giocano pertanto un ruolo cruciale anche nell’aiutare i pazienti con dolore cronico a raggiungere una qualità di vita ottimale attraverso la minimizzazione del disagio e la massimizzazione della capacità funzionale. Nei casi più difficili possono essere necessari approcci multidisciplinari e terapie di riabilitazione dal dolore o ci si può orientare verso una richiesta di consulenza specialistica.

In conclusione, la scelta dell’impiego dei farmaci deve avvenire su solide basi razionali, dopo aver individuato, con l’esame obiettivo, se il dolore abbia come causa un processo infiammatorio o una componente neuropatica.

Vi sono tuttavia casi di difficile soluzione poiche´ ogni individuo richiede una personalizzazione del trattamento dovuta alle variazioni individuali.

 

In Italia, la malattia dolore comporta una spesa, tra costi diretti e indiretti, di 3,2 miliardi di euro, secondo i dati Istat resi disponibili a marzo 2017. Il costo del dolore in Europa rappresenta il 2,3 per cento del PIL. Vi sono numerosi dati in letteratura che dimostrano l’alta prevalenza di malati con problemi di dolore persistente che devono necessariamente trovare risposta al loro bisogno.

Il controllo e/o l’eliminazione del dolore è uno dei problemi per i quali vengono più spesso consultati i medici di famiglia (o medici di medicina generale), che occupano una posizione chiave nella fase diagnostica in quanto prendono in esame e guidano la gestione precoce del dolore, esplicando un ruolo cardine nella selezione dei pazienti per specifici approcci terapeutici.

A causa di una carenza diagnostica, spesso ci si ferma al trattamento del sintomo, che andrebbe invece inserito in un quadro di eziopatogenesi per attuare una corretta, quando possibile, terapia della patologia causale.

La terapia farmacologica è selezionata in base al tipo di dolore: la sua identificazione come nocicettivo o neuropatico è quindi il prerequisito per adottare l’approccio corretto. Spesso non è possibile curare completamente la malattia sottostante o la lesione o intervenire sulle modificazioni neurologiche risultanti. I medici di medicina generale giocano pertanto un ruolo cruciale anche nell’aiutare i pazienti con dolore cronico a raggiungere una qualità di vita ottimale attraverso la minimizzazione del disagio e la massimizzazione della capacità funzionale. Nei casi più difficili possono essere necessari approcci multidisciplinari e terapie di riabilitazione dal dolore o ci si può orientare verso una richiesta di consulenza specialistica.

In conclusione, la scelta dell’impiego dei farmaci deve avvenire su solide basi razionali, dopo aver individuato, con l’esame obiettivo, se il dolore abbia come causa un processo infiammatorio o una componente neuropatica.

Vi sono tuttavia casi di difficile soluzione poiche´ ogni individuo richiede una personalizzazione del trattamento dovuta alle variazioni individuali.

 



QUOTE DI PARTECIPAZIONE

Iscrizione online gratuita ma obbligatoria.

Le iscrizioni sono chiuse.



ACCREDITAMENTO ECM:

ECM

ID Evento: 250579 n. crediti 6 Obiettivi Formativi: Linee guida, Protocolli, Procedure

Il corso è stato accreditato per la seguente categoria professionale: Medico Chirurgo (discipline: Medicina di Famiglia, Gastroenterologia, Ginecologia e Ostetricia, Reumatologia e Pneumologia). Farmacista territoriale.

Per ottenere i crediti ECM è obbligatoria la frequenza (con firma in ingresso e in uscita) e sostenere l’esame finale. Il questionario dovrà avere almeno il 75% delle risposte corrette.


ECM ID: 250579
ECM CREDITI: 6

P.O.R FSE 2014-2020 INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA DELL’OCCUPAZIONE ASSE I – OCCUPAZIONE PRIORITÀ D’INVESTIMENTO 8.V) ADATTAMENTO DEI LAVORATORI, DELLE IMPRESE E DEGLI IMPRENDITORI AL CAMBIAMENTO OBIETTIVO SPECIFICO 8.6 FAVORIRE LA PERMANENZA AL LAVORO E LA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI COINVOLTI IN SITUAZIONI DI CRISI AZIONE 8.6.6.C.